Monte Armetta e Pranzo Sociale
Domenica 27 Ottobre- ESCURSIONISMO
DAL RIFUGIO PIAN DELL’ARMA ( 1339 m)
AL MONTE ARMETTA ( 1739 m) e
Pranzo Sociale
Direttori: Elena Norzi - tel. 339 612 0901- Leonardo Moretti- tel 335 527 8924
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 400 m
Cartografia: Comunità Montana Ingauna- scala 1/25.000
Ritrovo: 0re 7 e 45’ dal parcheggio antistante il Cimitero di Imperia- Oneglia.
Accesso stradale: da Imperia- SS 28 del Colle di Nava fino a Cantarana – deviazione a destra per il Colle di Caprauna e discesa fino ad incontrare a sinistra lo sterrato che porta al Rifugio Pian dell’Arma ( 1339 m) - 52 km- h 1 e 15’
Descrizione dell’itinerario: dal Rifugio, un sentiero dapprima in piano e poi attraverso un caratteristico canalino roccioso raggiunge la dorsale prativa, che si risale fino all’evidente depressione di Colla Bassa ( 1570 m) dove, svoltando a destra, con piacevole percorso si tocca il pilone di vetta del Monte Armetta ( 1739 m).
Ritorno: per la stessa via.
Al termine, pranzo sociale.
Cima di Nauca
Domenica 22 OTTOBRE - ESCURSIONISMO
CIME DE LA NAUQUE (2207 m )
(Valle Roya))
( anticipazione di escursione prevista a calendario per il 29 Ottobre)
Direttori: Elena Norzi - tel. 339 612 0901- Zefferino Ramoino
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 800 m – 5 h. circa
Cartografia: ASF4” Valli Meraviglie e Vermenagna” – scala 1/25.000
IGN TOP 25 N° ° 3841 OT “La Roya”
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Ritrovo: 0re 7,00 dal parcheggio ingresso autostrada di Imperia- Ovest
Accesso stradale: Da Imperia a Ventimiglia – SS 20 del Colle di Tenda – D204 – Breil sur Roya- S. Dalmas de Tende ( 41 km da XXmiglia )- D 91 fino al Lago delle Mesce (1390 m- 9,5 km da S. Dalmas) – Totale 102 km- 1h e 30’ circa.
La Cime de la Nauque é l’ultima elevazione importante che si origina dal potente contrafforte della Cima del Diavolo, formandone la parte terminale che spinge le sue propaggini su Fontan e Saint Dalmas de Tende La sua relativa altezza e la facilità di accesso la rendono una meta frequentatissima, sopratutto in inizio e fine stagione.
Descrizione dell’itinerario:
dal bacino artificiale Les Meches si segue il sentiero comune diretto al Refuge des Merveilles fino a circa quota 1490 dove, in prossimità del Centro di vacanze Neige et Merveilles e in posizione frontistante alla ex Miniera di Vallauria, si svolta a sinistra ( indicazione su palina). Il sentiero sale sempre ben segnalato ( tacche gialle rettangolari) e attraverso bei lariceti, un pianoro erboso ed un ultimo strappo, raggiunge il Passo de la Nauque ( 2130 m) che collega il Vallon della Ceva con quello della Miniera. Svoltando a sinistra in breve si raggiunge la Cima ( 2207 m ).
Ritorno: per il medesimo itinerario dell’andata.
Rinvio escursione- Andora
Domenica 15 OTTOBRE - ESCURSIONISMO
DA ANDORA A PIZZO AGUZZO ( 757 m )
( Causa indisponibilità dei capi gita l’ escursione
è rinviata a data da destinarsi)
Direttori: Antonella Bertolino – Pierangelo Rigo
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 850 m –
Tempo complessivo: 5 h. circa + le soste
Cartografia: Multigraphic fogli 106-108” Alpi Marittime e liguri “ – scala 1/25.000
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Accesso stradale: da Imperia ad Andora - parcheggio nei pressi dell’uscita di Andora dell’Autofiori – 18 km- 30’ circa.
Con ripida salita iniziale si raggiunge lo spartiacque tra la Valle del Torrente Merula e quella del Torrente Cervo e poi si procede quasi sempre sul filo del crinale in mezzo alla macchia mediterranea con ampie vedute sulle valli circostanti.
Descrizione dell’itinerario:
attraversato il Merula sul bel ponte medioevale ci dirigiamo alla evidente medioevale Chiesa di San Giovanni ( 27 m) dove compaiono numerosi segnavia che portano tutti nella medesima direzione. La viuzza risale fino a Case Canossi ( 53 m) e Confredi, dove diventa ripido sentiero e, dapprima tra fasce di uliveti ed in ultimo tra la tipica vegetazione mediterranea, raggiunge la displuviale al Passo Chiappa ( 382 m). Svoltando a destra e seguendo il segnale quadrato rosso pieno si sale dolcemente lungo il crinale fino alla poco pronunciata cima del Monte Chiappa ( 541 m), quindi superate le opere del metanodotto ed alcuni saliscendi , si giunge ai ruderi dell’Oratorio di San Sebastiano (524 m). Con salita più pronunciata si supera il Monte Bandia ( 565 m) quindi, dopo un tratto pianeggiante si sale decisamente fino alla Cima di Poggio Alto ( 691 m) e dopo aver perso quota per alcune decine di metri si sale di nuovo decisamente l’esile cresta che porta alla sommità arbustiva del Pizzo Aguzzo ( 757 m).
Ritorno: per il medesimo itinerario.
Anello di Aimoni
DOMENICA 8 OTTOBRE 2023 - ESCURSIONISMO
AIMONI – CHIORAIRA – SAN GIOVANNI – AIMONI
(Alpi Liguri – Val Tanaro)
Direttori di gita: Elena Norzi - Massimo Mela
Per informazioni e prenotazioni contattare Elena (339 6120901) o Massimo (339 7518565) coloro che fossero interessati sono pregati di contattare al più presto i capi gita La gita è riservata ai soli soci CAI che sono in regola con il tesseramento per l’anno 2023.
Difficoltà : E
Dislivello in salita: 600 m
Tempo complessivo : 5 h
Quota massima: 1570 m
Pranzo: al sacco
Abbigliamento: da trekking
Cartografia: Fraternali n° 19- Alta Valle Tanaro 1/25.000
Ritrovo: ore 8 presso parcheggio Cimitero di Imperia Oneglia. Trasferimento con auto propria ad Aimoni.
Accesso stradale.: per la SS 28 fino ad Ormea. Nel rettilinea prima del centro abitato e prima della scuola forestale, si svolta a sinistra per Aimoni. Si parcheggia all’inizio della piccola borgata o nei pressi dell’Albergo Paiarin
Sentieri e stradelle che uniscono antiche borgate, alcune risalenti a prima del 1500; boschi di castagni monumentali, estesi alpeggi semi abbandonati, cappelle votive ognuna con la propria storia, una elegante chiesetta edificata negli anni ‘20 del secolo scorso a commemorazione dei tanti caduti della Grande Guerra ….. sono i motivi salienti di questa tranquilla escursione oltre ad ammirare i colori dell’autunno.
Itinerario: da Aimoni (1036 m) con stradello pianeggiante raggiungeremo Chioraira (1097 m). Tra le case della borgata, si imbocca a sinistra la pista sterrata (pilone votivo, palina e segnavia A20) che dopo un centinaio di metri si immette verso destra nella sterrata diretta alla Colma. Superata la Borgata Rizzi, caratterizzata da un secolare castagneto, e la Borgata Costa si giunge alle dirute Stalle del Colletto (1312 m). Poi per sentiero si sale fino a raggiungere l’ampia dorsale pascoliva della Colma (1500 m) e la Cappella di San Giovanni Battista, costruita negli anni ’20 del secolo scorso con possibilità di fare una deviazione al piccolo Lago Lao (1570 m). Ritorno: seguendo ii discesa le piste da sci che dalla Colma portano ad Aimoni.