Cima di Collalunga- Scialpinismo
Sabato 8- Domenica 9 maggio- Scialpinismo
Cima di Collalunga (2759 m)
( Alpi Marittime)
(recupero dell'escursione del 10/11 Aprile, rinviata per il rispetto della vigente normativa covid ed in sostituzione della prevista escursione alla Cima di Mercantour, rinviata a data da destinarsi)
Direttori: Gianni Calvi tel. +39 347 807 0330- Franco Poidebard tel. +39 329 424 7230-
Difficoltà: MS
Dislivello in salita: 1100 m.
Tempo di salita : 4 h.
Ritrovo: da concordare. Chi fosse intenzionato a partecipare è invitato mettersi celermente in contatto con i Direttori di Gita.
Partenza: Da Strepeis o Calleri in direzione di San Bernolfo. Eventuale pernottamento il sabato sera presso il Rifugio del Laus (m 1927).
Cartina: Fraternali “ Scialpinismo in Valle Stura” 1:25.000
Attrezzatura obbligatoria: normale dotazione di scialpinismo.
Accesso Stradale: Imperia- SS28 fino a Ceva (80 km)- Autostrada A6 fino a Mondovì- Cuneo- Borgo San Dalmazzo- SS 21 per il Colle della Maddalena- Vinadio, poi svolta a destra per Bagni di Vinadio, Strepeis e Calleri- Km. 180 circa- ore 3
Piacevole salita non particolarmente lunga e faticosa in ampi pendii, ripagata dalla possibilità di una lunga discesa sul versante opposto, potendo scegliere tra itinerari di impegno crescente.
Itinerario: Giunti nei pressi del ponte sul Rio Corborant, dopo averlo attraversato si procede lungo la rotabile che in breve conduce al Rifugio del Laus ed al Lago di San Bernolfo.
Si continua la salita lungo l’aperto e morbido vallone di Collalunga sino ai Laghi.
A seconda delle condizioni si raggiunge la vetta per cresta dal Passo di Collalunga, o dal versante sud-est, o dal Colle della Seccia.
Diverse le varianti per la discesa:
- Seguendo l’itinerario in salita
- Verso sud-est a ridosso della cresta fino al Colle di Seccia
- A sinistra della cima per il vallone dei Dossi
- Direttamente dalla cima in direzione nord- est
All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:
in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;
il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;
in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;
accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;
i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;
rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;
nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;
nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;
le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;
i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;
i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;
la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;
in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;
il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;
l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;
per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;
la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);
al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.
avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);
Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.
Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com
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Valle Impero
Domenica 9 Maggio 2021-escursionismo
Da Borgomaro a Conio e ritorno
( in sostituzione della prevista escursione all'Arma Veirana da recuperarsi in data da destinarsi)
Direttori: Giorgio Lugli Tel.346 814 8800- Alessandro Pisani Tel. 338 837 2400
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 400 m circa
Tempo complessivo: 5 h + le soste
Lunghezza : 12 Km.
Cartografia: Ed. Multigraphic- fogli 113-114 “ Alpi Marittime e Liguri” 1/25.000
IGC- Foglio 14- “ San Remo-Imperia -Monte Carlo” 1/50.000
Ritrovo: Imperia- Piazza U. Calvi- ore 9,00
Accesso stradale:Imperia- Chiusavecchia- Borgomaro
Percorso: Dal parcheggio ( 210 m) sopra Borgomaro si procede lungo una vecchia mulattiera che lambisce il Torrnente toccando i Gombi Carchere ed il Molino Gandolfo. Si sale poi fino ad incontrare una monumentale roverella chiamata “ a rue du megu” vecchia di 350 anni, che precede di poco il paese di Conio (622 m).
Ritorno: per la stesso itinerario.
Madonna dei Cancelli
Domenica 2 maggio 2021-escursionismo
Madonna dei Cancelli e fortificazioni intorno a Nava
Direttori: Leonardo Moretti Tel.335 527 8924
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 400 m circa
Tempo complessivo: 5 h + le soste
Lunghezza : 10 Km.
Ritrovo: Ore 9 - parcheggio antistante il cimitero di Oneglia,
Accesso stradale:Imperia- Nava- Bivio per San Bernardo di Mendatica- Parcheggio al bivio per Montescio.
Percorso: Bivio per Montescio- Madonna dei Cancelli- Forte Montescio – Bivio- AVML per Forte Possanghi- Forte Centrale e Forte Bellarasco.
N.B. Escursione approvata dal C.D. In data 28/4/2021.
Val Prino
Domenica 25 aprile 2021-escursionismo
Anello in Val Prino ( Imperia)
Direttori: Leonardo Moretti Tel.335 527 8924- Ferruccio Grippa
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 400 m circa
Tempo complessivo: 5 h + le soste
Lunghezza : 12 Km.
Cartografia : EDM Foglio IM-4 “ Cervo- Santo Stefano al Mare” 1/25.000
Multigraphic- foglio 111-112 - “ Alpi Marittime e Liguri” 1/25.000
Accesso stradale:Imperia- Poggi
Orario: Partenza ore 9,30 dal parcheggio antistante il campo di atletica leggera del Prino e con le auto fino oltre alla Frazione Poggi.
Percorso: Poggi di Imperia – Quattro Strade- Torrazza- Cinque Burche- Poggi di Imperia.
Percorso panoramico in mezzo ad oliveti e vegetazione tipica mediterranea.