CLUB ALPINO ITALIANO
SEZ. IMPERIA - ALPI MARITTIME

Balconata di Ormea

Domenica 27 Giugno 2021- Escursionismo

Balconata di Ormea

Ormea- Chionea- Val d'Armella- Ormea

(Alta Valle Tanaro)

(Trattasi dell'escursione programmata per il 13 giugno e rinviata a data da destinarsi)

 

Direttori: Giuseppe Borsotto tel. 340 980 7321- Ferruccio Grippa

Difficoltà: E

Dislivello in salita: 550 m

Tempo complessivo: 5 /6 h.

Lunghezza: 14 km. circa

Accesso stradale: Imperia SS 28 del Colle di Nava- Ormea – Km.45- 50' circa.

Appuntamento: ore 8 dal parking di Castelvecchio, vicino alla grossa rotonda di fianco all'imbocco per il casello di Imperia-Est

Cartina: Multigraphic- Fogli 106-107- “Alpi Marittime e Liguri” 1/25.000

 

Anello escursionistico che si svolge su vecchie mulattiere, un tempo colleganti i vari borghi di mezzacosta. Percorrendo questi sentieri si incontrano numerose testimonianze dell'antica frequentazione, dai ruderi di cascinali, alle cappelle e ai piloni votivi spesso affrescati presenti nell'area comunale in oltre 300 esemplari.

 

Itinerario: dal parcheggio di Piazza Libertà (m 740) si ritorna verso Nava. Fatti pochi passi si svolta a destra per Via Fontanette ( segnavia A20 e Via Alpina) e quindi a sinistra in Via Santa Lucia che sale in breve ad intersecare la stretta rotabile per Chionea. Si prosegue su antica mulattiera che si snoda nel bosco e taglia pià volte la rotabile fino a giungere nei pressi del cimitero di Chionea e poi sulla stradina principale fino all'abitato ( m 1102) che si attraversa. Al suo termine si imbocca a destra una rampa cementata ( segnavia A17), che presto si trasforma in carrareccia acciottolata che sale dolcemente fino alla Colla di Chionea ( m 1223), straordinario punto panoramico. Si segue ora a destra (segnavia A34- Balconata di Ormea) il sentiero che scende, dopo aver superato una costola, ripidamente alle diroccate Case Calvagni e poi dopo aver attraversato il Torrente Armella, alla chiesa del paese ( m 1045). Seguendo sempre il segnavia 34 si sale dolcemente su di una ripida costola boscosa e quindi, dapprima in piano e poi in ripida discesa si ridiscende nuovamente nel fondovalle e, dopo aver superato un tratto alluvionato, si ritorna velocemente al punto di partenza.

 

 

 

 

 

 

All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:

 in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;

 il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;

 in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;

 accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;

 i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;

 rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;

 nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;

 nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;

 le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;

 i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;

 i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;

 la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;

 in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;

 il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;

 l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;

 per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;

 la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);

 al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.

 avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);

 

Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.

 

Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com

 

 

Attività Senior- Monte Colma

 

 

BORDIGHERA - IMPERIA - SANREMO

(GRUPPO SENIOR INTERSEZIONALE)

MONTE COLMA (Sanremo)

Giovedì 24 Giugno 2021

L’escursione va a sostituire, causa complicanze Covid, l’originaria ”Anello di Mont Gross”, in Francia.

 

Per coloro che partono da Imperia o comunque fanno capo al Cai di Imperia- rivolgersi al responsabile Leonardo Moretti – tel. 335 527 8924.

Esclusivamente per loro il ritrovo è fissato  alle ore 8 e 30' presso il parcheggio ingresso autostrada – casello di Imperia -Ovest ( Porto Maurizio) - A Verezzo ci si riunirà alla comitiva proveniente con i mezzi pubblici da San Remo.

 

 

Ritrovo: Sanremo, ore 8.45 presso autostazione bus di Piazza Colombo per transfer su linea RT 14/9 sino

a Verezzo – S. Antonoi. Partenza bus ore 9.00; arrivo S. Antonio previsto alle ore 9.20

Percorso a piedi: da chiesa S. Antonio (quota 323 m) si sale su mulattiera sino al M. Colma (649 m) quindi

si va in discesa sempre su mulattiera sino a loc. Pian dei Bosi (quota 300 m) e poi su stradella a basso

traffico (ex mulattiera) sino alla borgata di S. Martino (20 m.), dove è presente fermata bus linea costiera

ovvero aggancio per eventuale ritorno verso P.za Colombo o al park auto.

Lunghezza totale: 9 km

Dislivelli: + 350 – 630

Difficoltà: E

Pranzo: al sacco, a cura dei partecipanti.

Abbigliamento: usuale dotazione per il trekking, non dimenticando il cappello (crinale molto soleggiato)

Elementi d’interesse: pietra di Verezzo (geologia), borgo rurale e colture tipiche a mezza costa, panorami

spettacolari, antichi percorsi di crinale, sito archeologico d’altura (Monte Colma) con illustrazione e visita

guidata grazie alla gentile collaborazione dell’Arch. Lorenzelli (Istituto di Studi Liguri -Sezione di Sanremo).

Il transito sulla mulattiera M. Colma - Pian dei Bosi è stato recentemente ripristinato grazie ad un importante

lavoro di manutenzione eseguito da soci della Sezione Cai di Sanremo e la gita costituisce una sorta di

battesimo” del sentiero recuperato.

Prenotazioni: entro le ore 12.00 di mercoledì al 333 5901301 (Bruno Parodi). Per ulteriori informazioni:

Sonia Zanella, 347 0886774.

Pensate per tranquilli trekkers ultrasessantenni ma aperte a tutti: gite a difficoltà contenuta, escursione

generalmente di 3-4 ore e visita “turistico-culturale” di 1/2 ore, andando anche alla scoperta di luoghi od

elementi anche un po’ “sconosciuti”, ma non per questo di secondo piano. Si preferenziano transfer non

troppo lunghi e luoghi accessibili, ove possibile, anche con mezzi pubblici.

 

Valle Argentina

 

Domenica 20 giugno 2021-Escursionismo

 

ALTA VALLE ARGENTINA- REALDO-BORNIGA- PIN

(in sostituzione della prevista escursione al Pelvo d'Elva, rinviata a data da destinarsi per avverse previsioni meteo)

 

 

Direttori di Gita- Giuseppe Borsotto- tel. 340 980 7321- Ferruccio Grippa

Difficoltà: E

Dislivello in salita: 600 m circa

Tempo complessivo: 6 h escluse le soste

Ritrovo: ore 7e 30' parcheggio del Prino, sopra il campo di atletica, subito dopo il distributore Repsol

Accesso stradale: Arma di Taggia- Valle Argentina fino ad 1km. prima del “Ponte della Pace” tra Realdo e Verdeggia

Cartina: Fraternali- “ Parco Alpi Liguri”.

 

Descrizione dell’itinerario: dal parking ( 940 m) si scende al Rio Verdeggia che si attraversa sul Ponte Romanico; si sale a Realdo ( 1000 m), lasciando sulla destra la Borgata Carmeli col Museo dell'Ardesia. Per mulattiera si sale a Borniga ( 1308 m) e con breve variante si fa l'anello del Bric Castellaccio e si prosegue fino in cima al Pin ( 1400 m) dove si sosta per il pranzo al sacco. Ritornati a Borniga si percorre in discesa la variante per la chiesa di S. Antonio, Realdo e il Ponte sul Rio Verdeggia e quindi al parcheggio.

 

NB. In caso di tempo avverso la discesa da Borniga a S.Antonio sarà sulla strada asfaltata che da Borniga porta a Realdo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Domenica 20 giugno 2021-Escursionismo

 

ALTA VALLE ARGENTINA- REALDO-BORNIGA- PIN

(in sostituzione della prevista escursione al Pelvo d'Elva, rinviata a data da destinarsi per avverse previsioni meteo)

 

 

Direttori di Gita- Giuseppe Borsotto- tel. 340 980 7321- Ferruccio Grippa

Difficoltà: E

Dislivello in salita: 600 m circa

Tempo complessivo: 6 h escluse le soste

Ritrovo: ore 7e 30' parcheggio del Prino, sopra il campo di atletica, subito dopo il distributore Repsol

Accesso stradale: Arma di Taggia- Valle Argentina fino ad 1km. prima del “Ponte della Pace” tra Realdo e Verdeggia

Cartina: Fraternali- “ Parco Alpi Liguri”.

 

Descrizione dell’itinerario: dal parking ( 940 m) si scende al Rio Verdeggia che si attraversa sul Ponte Romanico; si sale a Realdo ( 1000 m), lasciando sulla destra la Borgata Carmeli col Museo dell'Ardesia. Per mulattiera si sale a Borniga ( 1308 m) e con breve variante si fa l'anello del Bric Castellaccio e si prosegue fino in cima al Pin ( 1400 m) dove si sosta per il pranzo al sacco. Ritornati a Borniga si percorre in discesa la variante per la chiesa di S. Antonio, Realdo e il Ponte sul Rio Verdeggia e quindi al parcheggio.

 

NB. In caso di tempo avverso la discesa da Borniga a S.Antonio sarà sulla strada asfaltata che da Borniga porta a Realdo.

 

 

 

 

 

 

Domenica 20 giugno 2021-Escursionismo

 

ALTA VALLE ARGENTINA- REALDO-BORNIGA- PIN

(in sostituzione della prevista escursione al Pelvo d'Elva, rinviata a data da destinarsi per avverse previsioni meteo)

 

 

Direttori di Gita- Giuseppe Borsotto- tel. 340 980 7321- Ferruccio Grippa

Difficoltà: E

Dislivello in salita: 600 m circa

Tempo complessivo: 6 h escluse le soste

Ritrovo: ore 7e 30' parcheggio del Prino, sopra il campo di atletica, subito dopo il distributore Repsol

Accesso stradale: Arma di Taggia- Valle Argentina fino ad 1km. prima del “Ponte della Pace” tra Realdo e Verdeggia

Cartina: Fraternali- “ Parco Alpi Liguri”.

 

Descrizione dell’itinerario: dal parking ( 940 m) si scende al Rio Verdeggia che si attraversa sul Ponte Romanico; si sale a Realdo ( 1000 m), lasciando sulla destra la Borgata Carmeli col Museo dell'Ardesia. Per mulattiera si sale a Borniga ( 1308 m) e con breve variante si fa l'anello del Bric Castellaccio e si prosegue fino in cima al Pin ( 1400 m) dove si sosta per il pranzo al sacco. Ritornati a Borniga si percorre in discesa la variante per la chiesa di S. Antonio, Realdo e il Ponte sul Rio Verdeggia e quindi al parcheggio.

 

NB. In caso di tempo avverso la discesa da Borniga a S.Antonio sarà sulla strada asfaltata che da Borniga porta a Realdo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Arma Veirana

Domenica 13 Giugno – Escursionismo TAM Liguria

Da Zuccarello all'Arma Veirana

(Val Neva

Direttori: Leonardo Moretti tel. 335 527 8924

Difficoltà: E

Dislivello in salita: 400 m

Lunghezza : km 10

Tempo complessivo: 6/7 h- soste comprese.

Ritrovo: ore 8 presso il parcheggio antistante il Cimitero di Oneglia.

Accesso stradale: Casello Imperia- Est- uscita Albenga- bivio per Zuccarello- Località Bareassi-Km. 42- 45'

Cartina: Comunità Ingauna- “ Il suo territorio” 1/25.000

Multigraphic- fogli 106-108 “ Alpi Marittime e liguri” 1/25.000

 

Risaliremo la Val Neva da Zuccarello fin quasi a Cerisola, al limite amministrativo tra Liguria e Piemonte per andare a scoprire una grotta di origine tettonica in cui sono stati rinvenuti reperti archeologici essenziali per lo studio dell'evoluzione dell'uomo: sono stati rinvenuti manufatti che indicano la presenza sul sito degli ultimi uomini di Neandertal che abitarono la nostra regione a fronte del prevalere della nuova cultura dell'Homo Sapiens. Lungo il percorso avremo la possibilità di ammirare tre bei ponti meioevali ee i ruderi alla Chiesa di San Giovanni, oltre ad emergenze minori.

 

Itinerario: Dal Bivio di Località Bareassi ( m 280 circa) si scende al sentiero che si snoda tutto accanto al pittoresco percorso del Neva e risaliamo a Erli ( m 300). Continuando nel fondovalle t e ricalcando fedelmente il tracciato di una delle tante vie del sale tocchiamo la chiesetta di San Giovanni, dove si passa sull'altro versante della valle e dopo breve salita si giunge all'Arma Veirana ( m 500 circa), enorme antro profondo una quarantina di metri.

Ritorno: a ritroso il percorso dell'andata.

 

All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:

 in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;

 il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;

 in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;

 accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;

 i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;

 rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;

 nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;

 nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;

 le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;

 i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;

 i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;

 la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;

 in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;

 il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;

 l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;

 per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;

 la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);

 al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.

 avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);

 

Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.

 

Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com