Monte Caggio
Domenica 21 Novembre 2021 – Escursionismo TAM
Da San Romolo a Monte Caggio (1090 m)
(Alpi Liguri)
Direttori: Giovanni Clavio tel. 340 358 4868 – Leonardo Moretti tel. 335 527 8924
Difficoltà:E
Dislivello in salita: 300 m
Tempo complessivo:4 h + le soste
Cartografia : EDM : FogliIM3 “ Ventimiglia” 1/25.000
IGC: foglio 14 “ Sanremo-Imperia- Montecarlo” 1/50.000
Ritrovo e Partenza : ore 8 e 30' dal parcheggio posto di fianco al piazzale del distributore carburanti, di fronte al campo di atletica del Prino.
Accesso stradale: Imperia- San Remo- S.P 61 per San Romolo- Km 37 – 1h e 15
Percorso: Dal piazzale parcheggio di San Romolo (800 m), si inbocca un sentiero con radi segnali bianco rossi ed attraverso zone boschive si raggiunge la vetta del Monte Caggio (1090 m). Ritorno per altro itinerario segnalato.
sentiero del Pellegrino
Attenzione!!!!
Causa avverse previsioni meteo l'escursione è
stata posticipata a Domenica 28 Novembre 2021.
GITA SOCIALE - ESCURSIONISMO
DOMENICA 14 NOVEMBRE 2021
Il Territorio Indiano dell’Altopiano delle Manie
e il Sentiero del Pellegrino
Giro ad anello su Varigotti
Direttore di gita: Massimo Mela coadiuvato da Antonella Piccone e Lucia Flumiani
Per informazioni e prenotazioni contattare Massimo (339 7518565)
Sentiero molto bello e panoramico che domina Varigotti e le sue borgate attraversando uno dei luoghi più suggestivi del Finalese. Un balcone sul mare caratterizzato da una vegetazione erbaceo – arbustiva e discontinua che prende il nome di “Gariga”.
La prima parte del percorso si sviluppa sulle alture del centro abitato che costeggiano la zona denominata Territorio Indiano in direzione dell’Altopiano delle Manie. Compiendo un anello che ci porterà sul crinale che separa Noli da Varigotti faremo ritorno dal Monte di Capo Noli per il ben conosciuto Sentiero del Pellegrino, uno dei sentieri più belli e panoramici del Ponente Ligure, con splendide vedute su Punta Crena e sulla Baia dei Saraceni. Prima di raggiungere Varigotti faremo una breve deviazione per la bellissima chiesa di San Lorenzo, un’abbazia benedettina risalente al XIII° secolo che si affaccia sulla Baia dei Saraceni. Ci porteremo quindi alla volta di Punta Crena e della sua Torretta di avvistamento. La vista è semplicemente stupenda e si nota molto bene l’acqua cristallina che lambisce il promontorio e che fa della baia dei Saraceni e delle spiagge del Malpasso e di Varigotti tra le più belle e suggestive della Liguria.
Scenderemo quindi sulla spiaggia di Varigotti caratterizzata dalla particolare architettura delle abitazioni del lungomare.
IMPORTANTE
La gita è riservata ai soli soci CAI che sono in regola con il tesseramento per l’anno 2021. Per poter partecipare alla gita inoltre è OBBLIGATORIO il GREEN PASS valido. Lo svolgimento dell’attività prevista verrà effettuato nel rispetto delle norme anti – COVID previste dal Governo. Ogni partecipante deve avere con se i dispositivi di sicurezza (mascherina) e quant’altro disposto dalle normative in termini di sicurezza.
Numero massimo partecipanti: 20 (compresi i direttori di gita).
Obbligatoria l’iscrizione al CAI con il bollino in corso di validità.
RITROVO E ACCESSO STRADALE
Ore 8:00 presso il parcheggio del Cimitero di Imperia Oneglia. Trasferimento con auto proprie a Varigotti.
Accesso stradale: da Imperia in autostrada A10 fino all’uscita di Finale Ligure. Poi una volta raggiunta l’Aurelia la si percorre in direzione Genova fino a Varigotti dove si parcheggia nel parcheggio in Strada degli Ulivi dietro la Biblioteca Civica in prossimità dell’incrocio con la strada Vecchia (dall’Aurelia si prende la traversa a sinistra di fronte all’Hotel Miramare).
Itinerario: Varigotti (Strada del Barriolo) – Pietra Grossa – Chianazzi – Ronchetti – Panen (300 m) – Monte di Capo Noli – Sentiero del Pellegrino – Torre delle Streghe (235 m) – Mausoleo Cerisola – Chiesa di San Lorenzo - Punta Crena – Varigotti.
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 350 m
Sviluppo totale: 10 km circa
Tempo complessivo: 3 h
Nota Bene: Qualora le previsioni meteo lo consigliassero, l'escursione potrebbe essere anticipata al sabato.
REGOLAMENTO ATTIVITA’ SOCIALI
(Estratto dal calendario attività 2021)
All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:
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in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;
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il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;
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in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;
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accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;
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i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;
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rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;
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nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;
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nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;
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le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Si ricorda che per tutti i partecipanti all'attività in ambiente innevato è obbligatorio l’uso di A.R.V.A., pala e sonda pena l'esclusione dalla gita stessa;
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i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;
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i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;
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la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;
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in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;
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il giovedì precedente allo svolgimento della gita è obbligatorio presenziare alla riunione in cui i capi gita esporranno il programma dettagliato;
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l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;
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per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;
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la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);
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al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.
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avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);
Le uscite si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.
Monte Monega
Domenica 7 Novembre 2021- Escursionismo
Monte Monega ( 1882 m)
(Alta Valle Arroscia)
Direttori: Giovanni Ardissone tel. 348 646 8366 - Fulvio Balestra
Difficoltà:E
Dislivello in salita: 920 m
Tempo complessivo:8h + le soste
Cartografia : IGC – Foglio 8 “ Alpi Marittime e Liguri” 1/50.000
Multigraphic- fogli 113/114 “ Alpi Marittime e Liguri” 1/25.000
Ritrovo e Partenza : ore 7 e 15' presso parcheggio Bar- ristorante “ Le Cave”- Via Nazionale 105
Accesso stradale: Imperia- SS 28 del Colle di Nava fino al bivio per Pieve di Teco- quindi Rezzo (565 m), strada per il Santuario della Madonna Bambina e prosecuzione su strada a fondo naturale fino a Quota 957, poco oltre Case Buelleo. 38km- 1h circa.
E' la cima più elevata della costiera che si stacca dal Monte Fronté e si distende in direzione SE tra la Valle Argentina e la Valle Arroscia.
Percorso: Dal parcheggio di Quota 957 inizia la ripida salita al Monte Prearba (1446 m); per cresta e pascolo si prosegue in direzione del Monte Bisciaire ( 1518 m); si scende al Passo omonimo (1507 m) e per la dorsale si raggiunge il Poggio Pian del Latte ( 1778 m), da dove, con moderata salita, si raggiunge la vetta del Monega (1882m).
Ritorno: per la stessa via dell'andata.
Monte Fronté
Domenica 24 Ottobre 2021- Escursionismo
Monte Fronté ( 2.152 m)
(Alpi Liguri)
Direttori: Giovanni Ardissone tel. 348 646 8366 - Fulvio Balestra
Difficoltà:E
Dislivello in salita: 888 m
Tempo complessivo:7 h + le soste
Cartografia : IGC – Foglio 8 “ Alpi Marittime e Liguri” 1/50.000
Ritrovo e Partenza : da concordare coi Capi-gita telefonando e/o presenziando alla riunione del giovedì.
Accesso stradale: Imperia- SS 28 del Colle di Nava fino al bivio per Mendatica e quindi San Bernardo di Mendatica (1264 m) – 42 km- 1 h.
Itinerario che, una volta raggiunto il crinale alla Goletta di Garlenda, si svolge tutto in cresta con viste grandiose su tutte le Marittime.
Percorso: seguendo il sentiero si va verso la Margheria Garlenda (1.592 m), dove si incontra il sentiero dell'AV che sale alla “ Goletta di Garlenda”. Si prosegue per cresta toccando in sequenza la Cima Omo dell'Alpetto (2.034 m) e Cima Garlenda ( 2.143 m). Si scende al Passo Fronté ( 2.093 m) da dove in breve si risale fino alla vetta ( 2.152 m).
Ritorno: per la stessa via dell'andata.