CLUB ALPINO ITALIANO
SEZ. IMPERIA - ALPI MARITTIME

Valle Tanaro- Cima delle Saline

Domenica15 Giugno– ESCURSIONISMO

CIMA DELLE SALINE (2613 m)

( Alta Valle Tanaro- Alpi Liguri)

 

Direttori: Sivio Mangini tel . 338 955 4043 Claudia Gazzelli

Difficoltà: EE-

Dislivello in salita: 1260 m

Tempo salita : 4 h circa

Ritrovo : il luogo del ritrovo verrà comunicato nella riunione di giovedì 12 alle ore 21:00 presso la sede del CAI, alla quale i partecipanti sono tenuti a presenziare per organizzarsi con le vetture e prendere visione delle difficoltà della gita.

Accesso stradale: Imperia – SS 28 - Ponti di Nava (816 m – 40 km) – poi a sinistra

SP 154 - Carninio Inferiore ( 1359 m) – 54 km. - 1h. E 10’

Totale 60 km - 1h e 15’ circa.

 

Cartina: Fraternali n° 16 – 1/25.000 oppure n° 19 ( E. Montagna – Guida dei Monti d’Italia “ Alpi Liguri” -CAI)

 

 

Dalla cima grandioso panorama sulle Alpi Liguri, il cuneese e la cerchia alpina.

 

Itinerario: da Carnino Inferiore si prende la mulattiera per i Tetti delle Donzelle ove si svolta a sinistra e, lasciata la deviazione per il Rifugio Ciarlo-Bossi, ci si porta sul fianco e sul fondo del Vallone delle Saline che va restringendosi tra fianchi rocciosi, i quali, dopo aver formato una stratta gola, si riallargano verso il Gias delle Saline. Attraversato il torrentello e risalita la sponda opposta in direzione della croce in ricordo di Pastorelli Elisabetta ( q.1872 m), ci si alza per aperti prati, sempre seguendo i segnavia bianco rosso fino al costolone che culmina nel Passo delle Saline ( 2 h e 45’- 2174 m) . Da qui si rimonta per evidente sentiero il pendio erboso- sassoso del versante Est della Cima delle Saline. Il sentiero gradualmente si fa più ripido superando nell’ultimo tratto una facile scarpata rocciosa che porta alla croce di vetta ( 1 h e 15’ dal Passo). Dalla vetta si scende per la più facile dorsale Ovest in direzione della Cima di Pian Balaur, seguendo sempre i segnavia bianco rosso ( ometti, paletti) sino alla sella sullo spartiacque ( q. 2460 m), per poi piegare dapprima verso SE, attraversando le doline carsiche tipiche della zona, poi di nuovo verso SW ( attenzione in caso di nebbia, seguire i segnavia) sino a raggiungere la sella a N della Cima degli Arpetti ( q. 2376 m) oltre la quale il sentiero, ora più ripido ma sempre agevole, scende per il Vallone delle Masche. Scendendo le ampie balze prative si raggiunge il percorso di salita nei prtessi del Gias delle Saline e da qui si rientra a Carnino ( 7 h circa).

Cima Cars

SABATO 7 GIUGNO - ESCURSIONISMO

CIMA CARS

SabatoGITA IN SOSTITUZIONE DELL’ANELLO DEL RIFUGIO GARELLI 

CAUSA SOPRAGGIUNTA MANIFESTAZIONE MUT 2025 (MARGUAREIS ULTRA TRAIL) A PIAN DELLE GORRE, NON PREVEDIBILE AL MOMENTO DELLA REDAZIONE DEL NOSTRO CALENDARIO

Direttori di gita : Massimo Mela (cell. 339 7518565) - Lucia Flumiani 

Lunghezza: A/R 7,8 km circa 

Tempo salita: 2 ore 30’ 

Tempo totale: 5/6 ore 

NOTE  : La gita verrà svolta solo con buone condizioni meteo in  quanto l’ultimo tratto avviene in assenza di tracce di  sentiero. 

 

Ritrovo: ore 6:00 - il luogo del ritrovo verrà comunicato nella riunione di giovedì 6 alle ore 21:00 presso la sede del  CAI, alla quale i partecipanti sono tenuti a presenziare per  organizzarsi con le vetture e prendere visione delle  difficoltà della gita. 

Il trasferimento in Valle Ellero è con auto proprie.  Pranzo al sacco. 

Equipaggiamento: scarponi da trekking – vestiario  adeguato da alta montagna – zaino. 

Cartografia: Fraternali N. 16 (1:25000) 

DESCRIZIONE 

Interessante cima delle Alpi Liguri situata sulla  dorsale che separa la Valle Ellero dalla Valle Pesio. Cima isolata con imponenti pareti calcaree  raggiungibile con un percorso escursionistico appagante che nelle giornate terse offre panorami  mozzafiato sulla catena Marguareis - Mongioie. 

Itinerario: Strada per Pian Marchisio (1513 m) – Rifugio  Comino (1795 m) – Casino del Cars (1864 m) – il Carset  (1965 m) – Cima Cars (2219 m). Ritorno per il medesimo  itinerario di salita. 

Accesso stradale: Imperia – SS 28 del Colle di Nava fino  a Ceva (80 km) – Autostrada A6 fino a Mondovì – Tangenziale di Mondovì fino a Villanova – poi  Roccaforte di Mondovì dove svolteremo a sinistra per la  Val Ellero (SP 272). Superata la borgata di Rastello (41  km da Ceva) la stretta strada si inerpica superando il Ponte  Murato. Dopo circa 3 km si parcheggia in prossimità di un  piccolo spiazzo dove parte il sentiero G7 – Totale 130 km  circa - 2 h 30’ circa.

 GITA RISERVATA AI SOCI CAI IN REGOLA CON IL TESSERAMENTO 2025 Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi al Direttore di Gita.

Escursione Senior n° 7- Colle di Nava

Sezioni di Imperia, Sanremo, Bordighera 

22 Maggio 2025- Senior N° 7-

S. Bernardo di Mendatica - Nava 22 maggio 2025 

 

ATTENZIONE- L'ESCURSIONE  E' RINVIATA A DATA DA DESTINARSI.

Lungo la boscosa tappa 7 dell'Alta Via andiamo a scoprire forti e appostamenti militari di fine Ottocento

Ritrovo: al parcheggio in arrivo a Colle di Nava (Pornassio) lato SS. 28, ore 9.30. Poi transfer auto a S. Bernardo di Mendatica per inizio escursione. Meno che un'auto che rimane per gli autisti e il recupero a fine escursione

Conclusione: Colle di Nava, prevista ore 14.00 c.a. Poi transfer dei conducenti per recupero auto e ritorno verso la costa 

Durata: 4h e 30 incluso pranzo (calcolare in più il tempo AR in auto dalla linea di costa

Difficoltà: medio-facile (lunghezza c.a 9,5 km, dislivello + 360 m) 

Equipaggiamento: standard per normali escursioni

Pranzo: al sacco 

Quota di partecipazione: nessun costo, ad eccezione del corrispettivo per attivazione della copertura assicurativa per eventuali non soci CAI, pari a 13.00 euro cadauno

Come prenotare (d'obbligo): entro ore 12.00 di mercoledì 21 maggio a leonardo.moretti 1946@tisca- li.it cell.335 5278924 (Leonardo), anche tramite W.App 

Telefono accompagnatori: come sopra 

Mini descrizione del percorso 

Appena fuori dell'abitato di S. Bernardo di Mendatica si imbocca il sentiero nel bosco, che con modesti saliscendi e brevi tratti di incrocio con la strada provinciale, segue il crinale e arriva dopo c.a 4 km alla localita Colla del Fieno (1.239 m). Continuiamo con piccolo strappo in salita e proseguiamo sul sedime sterrato dell ex carrabile provinciale, da cui ci stacchiamo per breve ma ripida salita sino a raggiungere la sommità del versante in località Montescio, per osservare qui la bella fortificazione. Ritornati sul percorso dell'Alta Via in loc. Colla dei Boschetti, proseguiamo in direzione S-E attraversando un bel bosco misto ed incontrando varie postazione ad uso del sistema di fortificazioni della zona, sino a raggiungere a quota 1124 la singolare torre circolare del Forte Pozzanghi. Una successiva più ripida discesa ci riporterà velocemente al Colle di Nava (933 m) 

Upega- Piancavallo

Domenica 11 Maggio– ESCURSIONISMO - intersezionale

CIME DI PIAN CAVALLO (1896 m)

(Valle Tanaro)

 

Direttori:Pierangelo Rigo tel . 328 378 6989Alessandra Gallo tel. 339 120 9793

Difficoltà: EE- parte del percorso privo di traccia – facili rocchette verso le vette

Dislivello in salita: 700 m

Tempo salita : 3 h circa

Ritrovo: ore 7 e 30’ presso la rotonda imbocco autostrada Oneglia.

Accesso stradale: Imperia – SS 28 - Ponti di Nava (816 m – 40 km) – poi a sinistra

SP 154 - Viozene (1245 m) – Upega (1297 m – 18 km da SS 28). Totale 60 km - 1h e 15’ circa.

 Cartina: Parco Alpi Liguri – 1/25.000

Carta ASF – 3 “Marguareis / Mongioie” (1:25.000)

 

 Abbiamo pensato di portarvi in una zona affascinante, selvaggia e poco frequentata con una splendida vista sulle cime più alte delle Alpi Liguri e sulla sottostante conca di Upega e della Val Tanarello.

 

Itinerario: da Upega ( 1297 m) in direzione Sentiero delle Fascette- Colla Bassa; dopo il ponte di legno proseguiamo seguendo la segnaletica bianco-rossa…… ci troviamo in uno splendido bosco di faggi che, salendo, diventa di larici. Giunti in Colla Bassa ( 1552 m) proseguiamo a sinistra su terreno quasi pianeggiante …… alla nostra destra abbiamo uno splendido scenario panoramico di tutta la Conca di Monesi …….giungiamo così in una apertura prativa dove il percorso diventa difficile per via della presenza di acqua e abbondanti tracce di bovini. Abbandoniamo il nostro sentiero bianco-rosso per iniziare la nostra salita; ampi prati scoscesi senza una traccia ci accompagnano fin sul crinale. Davanti a noi il panorama si apre verso le Alpi Liguri dove al centro regna il Mongioie…..facili roccette ci portano verso la prima delle Cime che formano le vette di Piancavallo….. poi la seconda, considerata principale ( 1896 m) la terza ( 1906 m) ed infine l’ ultima del rilievo, chiamata di Cantalupo ( 1892 m).

Da qui cerchiamo di ritornare verso il sentiero percorso all’andata per scendere a Colla Bassa e poi Upega.

Possibilità di andare a vedere il nostro “ rifugio” …. e, se fortunati che l’impresa abbia terminato la posa del pavimento, di vederlo aperto.

Pranzo al sacco.