CLUB ALPINO ITALIANO
SEZ. IMPERIA - ALPI MARITTIME

Alpinismo- Sacra di San Michele

SABATO 14 SETTEMBRE - ALPINISMO

Via Ferrata Carlo Giorda (Sacra di San Michele)

Direttori: Emenuela Ricci – Marco Zat- Giovanni Ardissone

Difficoltà: PD

Dislivello in salita: 600 mt

Tempo complessivo: 6 ore

 

La via Ferrata si svolge sul versante nord del Monte Pirchiriano ( 962 m), sulla cui vetta sorge l’ Abbazia della Sacra di San Michele, simbolo del Piemonte, e uno tra i monumenti storici più importanti d’ Italia.
Raggiunta la sommità è possibile visitare l’ Abbazia, con giro guidato.
Senza particolari difficoltà tecniche, un paio di passaggi verticali un po' atletici ma mai strapiombanti, itinerario lungo.
NUOVO PONTE TIBETANO (lunghezza 80 m) installato a maggio 2016.

 

Incontro con i partecipanti per la programmazione dell’escursione nella sede CAI di Piazza Ulisse Calvi giovedì 12 dalle ore 21 e 15’ .

 

Lasciata l’auto nel parcheggio della Sacra di S.Michele (parcheggio a pagamento) scenderemo per l’antica mulattiera, cartello indicatore, che passando per la borgata San Pietro ritorna in paese a Sant’Ambrogio 1 h.

 

La via attacca direttamente dalla località Croce della Bell’Alda, pannello indicatore, in generale si segue per la prima parte lo sperone che costeggia l’enorme cava in disuso, per poi a metà percorso, traversare lungamente a destra., andando a prendere lo sperone più evidente che scende dalla cima.
In generale non ci sono grosse difficoltà tecniche o lunghi tratti verticali, ma l’ampiezza dell’itinerario consiglia prudenza. Ci sono due vie di fuga, la prima dopo circa 300 m. a livello di “Pian Cestlet”, da dove un comodo sentiero riporta in paese, una seconda dopo circa 500 m. di dislivello, all’altezza di “ U Saut du Cin” da dove si può raggiungere la borgata San Pietro.
Dalla sommità della via ferrata, che termina contro il muro dell’Abbazia, si prosegue a destra, per un sentiero poco comodo, che con alcuni saliscendi raggiunge la strada asfaltata a pochi metri dalla ingresso della Sacra.

Materiale obbligatorio: Casco , imbrago , set da ferrata

 

I direttori di gita si riservano di verificare l’idoneità dei partecipanti

Senior n° 8- Triora e dintorni

Sezioni di

Bordighera, Imperia, Sanremo, Ventimiglia

Giovedì 5 Settembre 2024

Senior n°8

Triora e dintorni

ATTENZIONE!!!!!!!!

CAUSA AVVERSE PREVISIONI METEO L'ESCURSIONE E' RINVIATA A DATA DA DESTINARSI

 

Facile escursione ad anello; paesaggio, atmosfera, storia, architettura , tradizione: tutto più che splendido.

Ritrovo: Ore 9 e 30’ - davanti al Comune di Triora

Conclusione: stesso luogo, prevista ore 14 c.a 

Durata: 4 h e 30’ incluso pic-nic  Difficoltà: bassa (lunghezza 7,3 km)

Dislivello : + 320 m.

Pranzo: al sacco

Equipaggiamento: standard per normali escursioni.

Quota di partecipazione: nessun costo per l'escursione, ad eccezione di quello relativo all'attivazione della copertura assicurativa per eventuali non soci CAI, pari a € 13 a persona

 

Come prenotare (d’obbligo): entro ore 12.00 di mercoledì 4 settembre via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ovvero al cellulare 333 590 1304 ( Bruno) , dando nel caso di non soci CAI dimostrazione di avvenuto versamento bancario di € 13 a persona effettuato sul conto bancario intestato alla Sezione CAI di Sanremo IT 57 A0306909606100000167804 ed altresì fornendo nome, cognome e data di nascita.

Telefono accompagnatore: 333 590 1304 (Bruno Parodi).

 

Mini descrizione del percorso :

Si riprende in bellezza e ……. dolcemente …..

Seguiamo il tracciato dell’Anello di Loreto, però andando in direzione antioraria, cioè partendo davanti al Municipio e scendendo alla Frazione di Loreto, arroccata in adiacenza all’omonimo ponte. Poi proseguiamo in sponda sinistra della stretta valle del Torrente Argentina, direzione antica Chiesa di San Bernardino e centro storico di Triora. Superata la Parrocchiale, Palazzo Stella ed il Museo, ci dirigiamo verso destra imboccando la viuzza che dopo neanche 1 km porta alla Chiesa di Santa Caterina, posta sul versante destro del Vallone del Torrente Capriolo, dove facciamo sosta ristoro. Ritorniamo quindi in centro a Triora, salendo appena per osservare la larga mulattiera che porta al cimitero medioevale e l’imponente Chiesa di Sant’Agostino; poi ritorniamo in discesa al punto di partenza.

Cima Viglino- Alpinismo

Domenica 8 Settembre 2024- Alpinismo

Cima Viglino ( 2915 m)

(Alpi Marittime- Valle Roya)

 

Direttori: Tiziano Casanova – Andrea Dani – tel. 339 612 0048

Difficoltà: EE/F

Dislivello: 1200 m

Tempo complessivo: 7 h

Ritrovo: serata preparatoria giovedì 5 settembre presso la sede di Piazza Ulisse Calvi 8, ( ore 21/22 e 30’) in cui verranno concordati orari e luogo di ritrovo.

 

Accesso stradale: Imperia Ovest - Ventimiglia ( 51 km)- SS 20 del Colle di Tenda – D204 Breil sur Roya- Saint Dalmas de Tende- ( 41 km da XXmiglia)- D 91 fino a Casterino ( 1543 m-) e, dopo ulteriori 3 km, parcheggio poco prima del bivio per la Bassa di Peirafica ( 1719 m. - b. 394- ) totale 100 km- 1h e 50 ‘ circa.

Cartina: IGN Top 3841 OT “ Valléé de la Roya”

 

Itinerario: Dal parcheggio (1720 m circa) si percorre la strada ( sbarra e segnavia giallo) procedendo lungamente in falsopiano e seguendo le indicazioni; dopo circa 2 km, si trascura la deviazione a destra per il Lac de l’Agnel e ci si mantiene lungamente su sterrata che si addentra ora in un bel lariceto; piegando poi a sinistra (palina) l’itinerario ora, prende ora a salire con maggiore decisione. Raggiunto il pianoro soprastante lo si attraversa tutto per poi raggiungere una bella cascata superata la quale con frequenti tornantini si raggiunge un bivio ( b. 98) , dove si trascura la deviazione a destra per il Refuge de Valmasque e ci si mantiene sulla sinistra seguendo l’indicazione per la Baisse de Valmasque. La mulattiera perde momentaneamente quota per riprenderla quasi subito fino allo sbarramento del Lac Noir, dove bisogna abbandonare il sentiero segnato e svoltare a destra su un sentierino privo di segnalazioni che scende fino ad attraversarne l’emissario, oltre il quale prende invece a salire piuttosto ripido con numerose serpentine su pendio erboso sovrastati dalle Cime di Chamineye e Lusière. Raggiunta la sommità del pendio, dalla quale si possono ammirare i tre laghi d’infilata (Vert, Noir e Basto), inizia una vasta pietraia di massi alle pendici della Cime Lusière, e, seguendo i numerosi ometti di pietra, su traccetta, si perviene alla conca dove giace il Lac Lusière ( 2627 m- 1 ora dal Lac Noir e 2 ore 45’ totali). Mantenendosi sulla sponda Occidentale del lago si risale seguendo delle tacche rosse che insieme ai numerosi ometti aiutano nella risalita della pietraia che culmina al Pas de la Fous ( 2828 m). ripiano che divide la Cime Lusière dalla Cima Viglino.

Seguendo gli ometti verso Nord-Est, si intercettano alcune traccette (vanno tutte bene) che, fra erba e roccette, portano in vetta alla Cima Viglino (2910) , la prima delle due, e con breve e modesta discesa e risalita sulla seconda e più alta delle due cime ( 2915 m).

Ritorno: Ridiscesi al Pas de la Fous e da questo al Lac Lusière, seguendo numerosi ometti su pietraia, si piega decisamente verso destra intercettando una vaga traccetta che porta al Lac Gelé 2588 m) e poi ad un altro piccolo specchio d’acqua che si tocca piegando a destra; da qui, tacche rosse ci aiutano ad individuare la via di discesa verso i già ben visibili Lac Vert ( 2221 m ) e Refuge Valmasque ( 2223 m) che si raggiungono in breve ( aggirando la diga il cui bordo non è percorribile). Giunti sulla mulattiera principale per la via seguita all’andata, si raggiunge il parcheggio.

Anello Brignola-Mongioie

Domenica 1° Settembre 2024- escursionismo

 

ANELLO DEL LAGO RASCHERA

CIMA BRIGNOLA ( 2475 m)- MONTE MONGIOIE ( 2631m)

(Alta Valle Tanaro)

 

Direttori: Andrea Dani- tel. 339 612 0048- Zefferino Ramoino- tel. 339 786 9975

Dislivello complessivo: 1750

Difficoltà: EE/F+

Tempo complessivo: 8 h

Ritrovo: serata preparatoria giovedì 29 agosto presso la sede di Piazza Ulisse Calvi 8, ( ore 21/22 e 30’) in cui verranno concordati orari e luogo di ritrovo.

 

Bellissimo ma impegnativo itinerario ad anello che si svolge prevalentemente su buoni sentieri segnati ad eccezione del tratto tra il Bocchino della Brignola ed il Mongioie.

 

Cartografia: Multigraphic fogli 107-108 ” Alpi Marittime e Liguri “ scala 1/25.000

Accesso stradale: da Imperia – Ponte di Nava- Viozene (1242 m) 47 km- 55

 

Itinerario: da Viozene (1242 m ) si risale il sentiero per il Bocchino dell'Aseo(2295 m) passando per il Pian Rosso e Pian dell’Olio, quindi si scende nel versante Val Corsaglia, dove con graduale discesa si raggiunge il Lago Raschera (2109 m) che si aggira a destra e per poi salire fino al Bocchino della Brignola (2296 m). Da qui si sale a sinistra per tracce e oltrepassato il costone (vecchi segni rossi), si contorna la spalla per arrivare in cresta e in breve alla Cima della Brignola (2475 m). Scesi al Colle sud (2350 m), si segue la traccia segnata che traversa in piano - oppure la rocciosa cresta (F+), fino al colle successivo e per la cresta a tratti rocciosa si prosegue (F) fino alla vetta del Mongioie2631 m).

Per la discesa si seguono i segni fino al Bocchino delle Scaglie, per poi scendere l’omonima gola fino ai pascoli sottostanti, Rifugio Mongioie e infine Viozene.