6a giornata dei sentieri liguri
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Posticipo 6a ediz. Sentieri Liguri
Domenica 25 Settembre- Escursionismo
Giornata dei sentieri liguri - 6a edizione
Anello San Lorenzo al Mare- Pompeiana – Riva Ligure,
in collaborazione con le altre Sezioni del CAI alla Provincia
Attività promossa dalla Regione Liguria
Attenzione!!!!!!!
Causa concomitanza con le elezioni politiche il CAI regionale ha disposto il posticipo dell' escursione a Domenica 9 Ottobre 2022.
Direttori: Leonardo Moretti tel. 335 527 8924 .
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 552 m
Dislivello in discesa : 420 m
Lunghezza: 16 km
Tempo complessivo: 7h
Orario : inizio ore 8 e 30' 5 - fine ore 15 e 30'
Cartina: EDM- Edizione del Magistero- Foglio IM 4- “Valli di Imperia” 1/25.000
Facile escursione che si sviluppa tra coltivi e serre in ambiente solo parzialmente urbanizzato.
Ritrovo e partenza: San Lorenzo al Mare per Pompeiana lungo il sentiero Liguria con discesa a Riva Ligure ( possibilità di prendere l'autobus per il ritorno a San Lorenzo al Mare ) e quindi lungo la ciclabile fino al luogo di partenza.
All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:
in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;
il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;
in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;
accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;
i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;
rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;
nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;
nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;
le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;
i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;
i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;
la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;
in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;
il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;
l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;
per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;
la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);
al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.
avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);
Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.
Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com
Escursionismo senior- Glori-Carpasio
Giovedì 8 settembre 2022- escursionismo senior n° 6
GLORI- CARPASIO E RITORNO
Passeggiata agevole tra boschi e antichi coltivi immersi in un ambiente comunque selvaggio anche se vissuto.
Ritrovo: ore 9.00 in ingresso alla borgata di Glori
Conclusione: stesso luogo, prevista ore 15.00
Durata: 6h incluso pic-nic e giro del borgo
Difficoltà: facile (lunghezza circa 10 km, dislivello + 200 )
Pranzo: al sacco
Equipaggiamento: standard per normali escursioni ( ma non dimenticate il cappellino)
Quota di partecipazione: nessun costo, ad eccezione del corrispettivo per attivazione copertura
assicurativa per eventuali non soci CAI, pari a 12,00 euro cadauno.
Come prenotare (d’obbligo): entro e non oltre le 12.00 di mercoledì 7 settembre via mail a:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ovvero telefonando al n° 0184 505 983 dalle ore 17 e 30 alle ore 19 fornendo, nel caso di non socio CAI , dimostrazione di avvenuto versamento bancario di € 12 a persona , effettuato sul c/c della Sezione CAI di Sanremo IT 39 L 06175 22700 00000 2610680 ed altresì fornendo nome, cognome e data di nascita.
Telefono accompagnatori: 335 690 1597 ( Michele Moraglia)
Mini descrizione del tracciato
Si esce da Glori ( quota 576 m) su sentiero in direzione della chiesetta di N.S. di Lourdes, quindi si arriva al Colletto ( quota 726 m) e ci si dirige, sempre su sentiero ad andamento pseudo-pìaneggiante ( inscritto in REL) al Santuario della Madonna di Ciazzima ( quota 715 m) . Si prosegue quindi per l'abitato di Carpasio ( quota 705 m) , antico centro della Valle Carpasina con molte storie da raccontare e molte testimonianze dell'architettura e civiltà agreste locale da scoprire.
Dopo il meritato ristoro e un giro di visita al borgo si ritorna sui nostri passi al punto di partenza.
Monte Thabor- Escursionismo
Sabato 3 e Domenica 4 Settembre - Escursionismo
Monte Thabor (3178 m)
( Alta Valle Susa- Valle Stretta)
Direttori: Elena Norzi tel. 339 612 0901 – Giuseppe Borsotto
Difficoltà: EE ( per la lunghezza)
Dislivello in salita:1400 m circa
Tempo Complessivo: 10 h circa
Accesso stradale: Imperia- Colle di Nava- Ceva- Autostrada per Torino- Tangenziale per la Valle Susa- Bardonecchia- Valle Stretta ( Francia)- 270 km. circa.
Cartina: IGC- Foglio 104 “ Bardonecchia – Monte Thabor “ 1/25.000.
Previsto pernottamento in località Granges de la Vallée Etroite, al Rifugio 3 Magi ( 1768 m) o al vicino Rifugio 3 Alpini (1780 m)
Escursione molto lunga, che si svolge in un ambiente fantastico con prati immensi, radure punteggiate da laghetti e da rilievi dalle forme molto caratteristiche. E' una delle mete più frequentate del comprensorio, sopratutto dai francesi ( per i quali risulta meno faticoso l'accesso da Nevache con punto d'appoggio al Refuge Drayeres 2180 m).
Itinerario:dalle Grange di Valle Stretta (1765 m) lo sterrato prosegue nel bosco in leggera salita fino al Piano della Fonderia, dove, piegando a sinistra per ripida stradella, si giunge alle abbandonate miniere del Banchet ove sorge l'allegra Maison des Chamois (2120 m), rifugio privato con sfavillanti imposte rosse. Il cammino, ora fattosi largo sentiero, si infila in una valletta che dà accesso alla conca prativa del Prat du Plan ( 2200 m), noto anche come Piano del Serous, e poi taglia lungamente alla base delle suggestive pareti del Serous, note anche come le Dolomiti di Valle Stretta e con costante salita giunge al Col des Muandes (2727 m). Dal Colle, portandosi verso sinistra, inizia la ripida salita verso la nostra meta. Il paesaggio si fa lunare, i pascoli cedono a detriti e roccette, con un tratto attrezzato con due ponticelli in metallo per superare una zona franosa. In alto su uno sperone roccioso occhieggiano alcune croci ed il terreno diventa di un marcato colore rossastro. Un lungo traverso, dove a inizio stagione sono presenti dei nevai, porta alla base del pendio detritico finale che si risale per comode tracce presenti fino alla chiesetta ed in breve all'altipiano che costituisce la cima del Monte Thabor ( 3178 m).
Ritorno: oltre che per la stessa via, appena sotto la chiesetta un sentiero, a destra, scende al Col de la Chapelle (2943 m), dove la traccia finisce e dove solo alcuni ometti guidano verso il Lac Blanc (2614 m) ; qui, un piccolo sentiero, superato il Col du Lac Blanc ( 2628 m), confluisce nell'itinerario dell'andata poco più a valle. In un terzo itinerario, il sentiero, dal Col de la Chapelle, tagliando il versante ovest del Roc de Valmeinier, si porta al Col de Valmeinier ( 2870 m) e scende poi, svoltando a sinistra al Lac Chardonnet (2590 m), ai Lacs de la Grand Tempete (2447 m), al Lac Lavoir (2281 m), confluendo nell'itinerario dell'andata al ponticello del Prat du Plan (2280 m).