CLUB ALPINO ITALIANO
SEZ. IMPERIA - ALPI MARITTIME

Tra Noli e Varigotti

Domenica 23 febbraio 2020-Escursionismo

Mare-monti tra Noli e Varigotti

Direttori di Gita: Antonella Bertolino - Carlo Volpara tel. 335 833 1567

Difficoltà: E

Dislivello in salita: 500 circa

Tempo complessivo: 4 h escluse le soste

Ritrovo: ore 8 presso il parcheggio adiacente al cimitero di Oneglia, all'imbocco della strada per il casello di Imperia Est.

Accesso stradale: Imperia- Casello Autostradale Imperia-Est- Uscita Finale Ligure quindi Aurelia in direzione Savona fino a Varigotti km 55 circa – 50 minuti - Parcheggio o sulla Via Aurelia a nella adiacente Strada degli Ulivi ( ex sede della ferrovia)- Possibilità di munirsi di biglietto presso il Bar Vargotti in Via Aurelia 111, da dove si prende l'autobus per Noli.

Cartina: Multigraphic- Fogli 103-104 “ Alpi Marittime e Liguri” 1/25.000

 

Percorso interessantissimo dal punto di vista panoramico. Le imponenti falesie di Capo Noli , come del resto tutte quelle del Finalese, sono oggetto di una intensa attività sportiva da parte di rocciatori provenienti da tutte le parti mondo. Sui pericolosi anfratti del Capo non è raro vedere caprette saltellare tranquillamente tra vertiginosi strapiombi.

Descrizione dell’itinerario: dalla fermata dell' autobus ci portiamo nei pressi della Chiesa di San Francesco e con direzione Varigotti percorriamo Via XXV Aprile, dove rintracciamo le paline segnaletiche della “ Passeggiata Dantesca” ( anche trattino bianco in cerchio rosso). Si giunge così ai resti del “Lazzaretto” e poco più tardi alle interessanti rovine della Chiesa di Santa Margherita, dove attecchisce la rarissima Campanula Isophilla, esclusiva del luogo. Procedendo oltre, possibile breve deviazione all'Eremo del Capitano Albertis ed al grandioso belvedere su Capo Noli ( prudenza: pericolosissimo sporgersi). Procedendo ancora in moderata salita, al vertice di uno stretto tornante si può scendere con un sentierino, e perdendo 70/80 m di quota, alla celebrata Grotta dei Falsari, grandioso antro affacciato sul mare. Ritornati sul percorso principale con direzione nord-ovest si giunge finalmente sul bordo meridionale dell'altipiano delle Manie, in prossimità del Faro di Capo Noli (m 266). Proseguiamo ora verso nord per comoda stradella quasi in piano nella folta pineta ( chiamata, chissà perché Territorio Indiano delle Manie), fino ad incontrare il segnavia XX rosso (m 328), che seguiamo nella discesa verso Varigotti e che abbandoniamo in prossimità della sua confluenza nella strada per Isasco, per seguire , svoltando a sinistra, un sentiero che assume il nome di Balcone sul Mare e che, con spettacolare percorso, ci porta a Varigotti, attraversando per oltre 1 km le rupi sovrastanti il paese e regalandoci panorami straordinari. Al termine non ci resta che recuperare le macchine per il ritorno a casa.

 

 

 

 

 

all'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:

 in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;

 il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;

 in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;

 accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;

 i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;

 rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;

 nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;

 nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;

 le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;

 i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;

 i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;

 la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;

 in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;

 il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;

 l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;

 per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;

 la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);

 al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.

 avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);

 

Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.

 

Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com