CLUB ALPINO ITALIANO
SEZ. IMPERIA - ALPI MARITTIME

Rocca la Meja- alpinismo facile

Domenica 7 luglio 2019

Rocca la Meja (2.831 m s.l.m.)

Alpi Cozie

(Trattasi della riproposizione dell'escursione già prevista durante il corso di escursionismo avanzato e a suo tempo non effettuata)

Direttore : Giovanni Ardissone

Difficoltà : Alpinistica F

Dislivello : circa 480 mt. (salita dalla base di Rocca la Meja)

Tempo di salita: dal parcheggio circa 3 /3.30 ore

Tempo complessivo : circa 6.00 ore

Cartina : FRATERNARI n°13 “Alta Valle Stura di Demonte”

 

Punto di accesso : dal Colle di Valcavera per il Colle di Ancoccia e per la cengia obliqua della parete sud est (via normale)

 

Pur non presentando alcuna difficoltà di tipo alpinistico (due soli passaggi su roccia con appigli numerosi), il percorso richiede un minimo di dimestichezza con l’approccio di avanzata su roccia. La salita rimane comunque semplice da affrontare per gli appassionati.

 

Segnaletica: a partire dalla base della parete, segnavia giallo.

La via normale si sviluppa sul versante sud, e segue una cengia che si sviluppa in diagonale da sinistra a destra fino quasi a raggiungere la cresta sud-est. Qui si piega a sinistra e si risale un evidente canalino, generato dall'erosione degli strati di origine vulcanica descritti in precedenza.

Superato il canalino, si risale ancora per traccia di sentiero fino alla vetta.

Il percorso è di tipo alpinistico, con grado di difficoltà valutato in F, ed alcuni passaggi di arrampicata; in particolare, nel canalino sommitale si deve superare un masso incastrato con un passaggio di II grado.

Materiale personale Obbligatorio : caschetto, imbrago, due moschettoni.

Dalla vetta si gode di un ottimo panorama sull'intero arco alpino occidentale, dalle Alpi Liguri e Marittime sino al Monte Rosa.

L'avvicinamento può avvenire dalla valle Maira, passando per il colle del Preit o per il passo della Gardetta; oppure dalle valli Grana e Stura, risalendo al colle di Valcavera per la strada che unisce Castelmagno a Demonte.

Partenza Ore 6:00

Giovanni Ardissone (348 6468366)

 

 

 

 

 

All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:

 in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;

 il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;

 in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;

 accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;

 i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;

 rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;

 nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;

 nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;

 le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;

 i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;

 i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;

 la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;

 in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;

 il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;

 l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;

 per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;

 la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);

 al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.

 avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);

 

Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.

 

Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com