CLUB ALPINO ITALIANO
SEZ. IMPERIA - ALPI MARITTIME

Cima Marta

Domenica- 10 Febbraio 2019- Racchette da neve

Colla Melosa- Cima Marta m. 2136

 

 

Direttori: Zefferino Ramoino tel.339 786 9975- Giovanni Ardissone tel. 348 646 8366

Difficoltà: MS

Dislivello in salita: 600 m

Tempo complessivo : 7 h.(comprese le soste)

Ritrovo: ore 7,00 presso il parcheggio del Supermercato PAM vicino al campo sportivo di zona Prino.

Materiale obbligatorio: Ramponi (disponibili in macchina)- ciaspole- ARVA- KIT DI AUTOSSOCCORSO- abbigliamento adeguato.

Accesso Stradale: da Imperia ad Arma di Taggia lungo l'Aurelia- poi Taggia- Badalucco- Molini di Triora- Carmo Langan- Colla Melosa- Parcheggio nei pressi del Rifugio Allavena- Km. 57- 1h. e 15'

Cartina: EDM- Edizioni del Magistero- Foglio IM5- “ Triora...Verdeggia” 1/25.000

IGC-Istituto Geografico Centrale- Foglio 14 “ Sanremo-Imperia-Montecarlo” 1/50.000

L' escursione permette di salire nei pressi del Rifugio del Monte Grai e, nell'avvicinamento alla Cima di Marta, di ammirare le testate di ben tre bacini imbriferi defluenti verso la Valle Argentina, la Val Nervia e la Val Roia.

Itinerario: Dalla Colla Melosa m. 1540, salendo in base alle condizioni nevose, o per la mulattiera che si sviluppa sotto il Carmo Ciaberrta e si riunisce alla SP 76 in prossimità del Rifugio Grai, o percorrendo fin dall'inizio quest'ultima, ci portiamo dapprima alla Porta Bertrand m. 1953. Pianeggiando lungamente giungiamo alle ex caserme di Marta m. 2000 circa dove, svoltato a destra, una traccia in moderata salita aggira il fianco della montagna e ci porta in vetta a Cima Marta m. 2136.

Ritorno per la stessa via.

 

 

 

 

 

All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:

 in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;

 il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;

 in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;

 accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;

 i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;

 rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;

 nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;

 nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;

 le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;

 i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;

 i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;

 la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;

 in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;

 il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;

 l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;

 per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;

 la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);

 al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.

 avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);

 

Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.

 

 

 

Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com