CLUB ALPINO ITALIANO
SEZ. IMPERIA - ALPI MARITTIME

Corborant

 

Domenica 25 luglio 2021- Alpinismo

Cima di Corborant ( 3010 m)

(Alpi Marittime Occidentali- Alta Valle Stura)

Attenzione!!!!!!!!!!!!!

causa avverse previsioni meteo l'escursione  è anticipata a sabato 24 luglio.

 

Direttori di Gita: Gianni Calvi- Luca Ghirardo

Difficoltà: EE/F+ ( un passaggio di II +)

Dislivello in salita: 1310 m

Tempo di salita: 2 h 30 m

Lunghezza percorso: km. 17,000

Accesso stradale:Imperia- Borgo San Dalmazzo- Demonte -Aisone- Pianche- Bagni di Vinadio- San Bernolfo -circa 180 km- 3h e30'

Cartina: Fraternali Editorre- Alta Valle Stura – 1/25000

 

Escursione da non sottovalutare; che richiede preparazione fisica e capacità di compiere passaggi di arrampicata per cui i Direttori di Gita si riservano l'idoneità dei Soci che intendessero partecipare alla gita.

 

Descrizione dell’itinerario: dallo spiazzo poco a monte di San Bernolfo si percorre la sterrata che, verso sud-ovest, risale sul lato sinistro idrografico l'ampio vallone percorso dal Rio Corborant. A quota 2250, dopo aver risalito ampi tornanti, si prende a destra un sentiero che taglia un ripido pendio e, dopo aver attraversatoi una zona caratterizzata da rocce mnontonate,si porta nella conca del Lago Lausfer Inferiore ( m. 2501- circa ore 2 e 30' dalla partenza) e poi al Lago Lausfer Superiore (m 2580). Si continua poi lungo la traccia (ometti) che passa alla base dei contrafforti della Punta Gioffredo e si dirige verso l'evidente ripido canale posto tra il Gendarme ( a destra) e la Cima del Corborant ( a sinistra), che si risale incontrando il caratteristico “Buco alla Marmotta” superabile sfruttando i numerosi pioli infissi al suo interno, per giungere in breve alla Forcella Est del Corborant ( m 2900- 3h e 30'), che si affacccia sul Vallone dell'Ischiator. Volgendo a sinistra si attacca un tratto di rocce inclinate attrezzato con catene e quindi, ripresa la traccia segnalata da bolli rossi ed ometti, attraverso successiivi risalti, via via più agevoli si raggiunge la vetta ( m 3010- 4 h ). La discesa si effettua per lo stesso itinerario di salita.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:

 in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;

 il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;

 in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;

 accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;

 i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;

 rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;

 nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;

 nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;

 le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;

 i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;

 i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;

 la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;

 in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;

 il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;

 l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;

 per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;

 la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);

 al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.

 avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);

 

Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.

 

Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com