Val Nervia
Domenica 9 febbraio 2020-Escursionismo
Dolceacqua ed i suoi tesori
(Val Nervia)
Direttori di Gita: Giuseppe Borsotto- tel. 340 980 7321- Grippa Ferruccio
Difficoltà: E- solo qualche tratto EE
Dislivello in salita: 6/700 m circa
Tempo complessivo: 6 h
Ritrovo: ore 8 – parcheggio sopra il Campo di Atletica del Prino dopo l'area di servizio Repsol .
Percorso: Casello Autostradale Imperia-Ovest- casello Bordighera ; poi discesa a Bordighera, Vallecrosia, Camporosso, Dolceacqua e parcheggio passato il ponte sul fiume, sull'argine sinistro dopo i campetti sportivi.
Cartina: Multigraphic- Fogli 113-114 “ Alpi Marittime e Liguri” 1/25.000
EDM- IM3- “ Ventimiglia- Bordighera- Ospedaletti- Valli Roja e Nervia” 1/25.000
Percorso interessantissimo dal punto di vista paesaggistico e panoramico, quasi tutto sulla costiera sospesa tra le Valli Roya e Nervia tra vigne infinite di rossese, oliveti ancora ben tenuti, agriturismi da favola e vista sugli unici calanchi oltre quelli sopra Ventimiglia.
A fine gita, visita al borgo antico , con i suoi carrugi, il castello, il ponte in pietra....
Descrizione dell’itinerario: Si individua la stradella che a sinistra poco prima del ponte sale verso ai ruderi del Convento di Santa Maria della Muta, già ricordata nel 1147, e poi attraverso l'omonima regione si toccano diversi agriturismi prima di giungere sulla displuviale Nervia- Roia dove incontriamo il percorso dell'Alta Via che percorriamo fino al Passo del Cane m. 596 da dove con il raccordo dell'AVML ritorniamo a Dolceacqua che visiteremo al termine dell'escursione.
All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:
in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;
il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;
in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;
accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;
i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;
rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;
nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;
nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;
le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;
i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;
i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;
la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;
in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;
il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;
l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;
per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;
la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);
al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.
avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);
Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.
Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com