CLUB ALPINO ITALIANO
SEZ. IMPERIA - ALPI MARITTIME

Cime de L'agnellière- Escursionismo

Domenica 8 Luglio 2018

Cime de l'Agnellière ( 2699 m)

(Alpi Marittime- Vallée de la Vesubie- Parc du Mercantour)

 

Direttori: - Giorgio Lugli tel. 346 814 8800- Alessandro Pisani tel. 338 847 2400

Difficoltà: EE

Dislivello in salita: 796 m

Tempo di salita: 3 h

Tempo complessivo: 6 h

Lunghezza percorso: 10 km

Ritrovo: Piazza Ulisse Calvi- ore 6 e 30'.

 

La cima formata da rocce cristalline vanta una magnifica vista sui rilievi che circondano l'Alta Vesubie: Gelas, Lago di Trécolpas, Rifugio Cougourda. Inutile descrivere la bellezza di questa zona . Il panorama spazia dai Valloni di Fenestrelle e Boréon alle vette del gelas, Argentera e le altre cime della catena di frontiera.

 

Accesso Stradale: ìn autostrada fino a Nizza ( uscita Nice- St. Isidore n° 52- km. 80)- Vallée du Var D202- Plan du Var, Vésubie D2565 e proseguire fino a St.Martin de Vésubie con la D89, dove si svolta a destra sulla RD94 per Madone de Fenestre e si parcheggia in prossimità della balise 357- totale 160 km. 2 h. circa.

Cartina:IGN Top 25 N° 3741 OT ( Vallée de la Vésubie)

 

 

Itinerario: Dal Rifugio di Madone de Fenestre si raggiunge su ampia mulattiera ( GR 52) in 30 minuti Fontaine de Magnin (2065 m. - balise 368). Si svolta sul sentiero di sinistra che sale a tornanti, poi si sviluppa con percorso quasi pianeggiante nella conca detta Prairie de Fenestre e riprende a salire fino al Pas des Ladres (2448 m. - balise 430- 1h. e 20'). Dal valico parte il sentiero a sinistra che taglia il ripido versante orografico del Vallone di Fenestre. Si raggiunge a quota 2600 un ampio pianoro; ultima breve rampa di rocce rotte e si tocca il segnale di vetta .

Ritorno: a ritroso per lo stesso percorso dell'andata.

 

 

Nota bene: Chi volesse evitare il viaggio in auto di andata e ritorno nella stessa giornata, può autonomamente organizzarsi il pernottamento del sabato o presso il Rifugio di Madone di Fénestre o presso le numerose strutture alberghiere di St. Martin Vésubie.

 

 

 

 

 

 

All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:

 in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;

 il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;

 in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;

 accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;

 i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;

 rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;

 nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;

 nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;

 le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;

 i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;

 i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;

 la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;

 in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;

 il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;

 l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;

 per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;

 la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);

 al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.

 avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);

 

Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.

 

Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com