Escursione Senior n° 3- Airole- Monte Abellio
Sezioni di Imperia, Sanremo, Bordighera
Escursione Senior n° 3- 27 Marzo 2025
da Airole all'Abellio
Uno spettacolo dell'Universo! Panorami da vertigine e primi abbracci della Primavera
Ritrovo: ad Airole ore 9.30, davanti al Santuario della Madonna delle Grazie, estremo ovest del paese.
Dalla SS.20uscite direzione Airole e prendete due volte a sinistra.
Conclusione: stesso luogo, prevista ore 14.30 c.a
Durata: 5 h incluso pic-nic
Difficoltà: facile (lunghezza c.a 6 km, dislivello + 260m)
Pranzo: al sacco.
Equipaggiamento: standard per normali escursioni.
Quota di partecipazione: nessun costo, ad eccezione del corrispettivo per attivazione della copertura assicurativa per eventuali non soci CAI, pari a 12,00 euro cadauno.
Come prenotare (d'obbligo): entro ore 12.00 di mercoledì 26 marzo ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. cell.338 7003749 (Ettore)
Telefono accompagnatori: 333 3793468 (Margi Toja), 347 0886774 (Sonia Zanella)
Mini descrizione del percorso
Dal parcheggio nei pressi del Santuario si prende la stradella interpoderale (panorami da urlo verso Airole sotto e il corso del Roya) che in 3,6 km sale rapidamente tra gli oliveti sino alla loc. Colla Piana (quota 633 m) dove lasciamo le auto.
Prendiamo a salire il raccordo per l'AVML, raggiungendo la Fontana dei Saviglioni e quindi l'omonima Sella (quota 890 m) e qui incrociamo l'Alta Via dei Monti Liguri. Percorriamo la pista ex militare verso sud per alcune centinaia di metri sino ad una ex Caserma, da dove, sempre lato sud, il Monte Abellio ci si presenta emergente in tutta la sua magnificenza. Non arriveremo sino alla sua sommità in quanto il sentiero è un po' troppo impegnativo e molto dissestato,
Ritorniamo alla Colla dei Saviglioni e riprendiamo la discesa variando però in direzione della bella borgata di Case Fasceo (635 m), che è appena sotto lo spettacolare Monte Colombin. Raggiunte le auto, nello scendere ci fermiamo a visitare l'opera eccezionale dei vigneti di Masala e quindi ritorniamo al Santuario della Madonna delle Grazie.