CLUB ALPINO ITALIANO
SEZ. IMPERIA - ALPI MARITTIME

Monte Thabor- Escursionismo

Sabato 3 e Domenica 4 Settembre - Escursionismo

Monte Thabor (3178 m)

( Alta Valle Susa- Valle Stretta)

 

Direttori: Elena Norzi tel. 339 612 0901Giuseppe Borsotto

Difficoltà: EE ( per la lunghezza)

Dislivello in salita:1400 m circa

Tempo Complessivo: 10 h circa

Accesso stradale: Imperia- Colle di Nava- Ceva- Autostrada per Torino- Tangenziale per la Valle Susa- Bardonecchia- Valle Stretta ( Francia)- 270 km. circa.

Cartina: IGC- Foglio 104 “ Bardonecchia – Monte Thabor “ 1/25.000.

Previsto pernottamento in località Granges de la Vallée Etroite, al Rifugio 3 Magi ( 1768 m) o al vicino Rifugio 3 Alpini (1780 m)

 

Escursione molto lunga, che si svolge in un ambiente fantastico con prati immensi, radure punteggiate da laghetti e da rilievi dalle forme molto caratteristiche. E' una delle mete più frequentate del comprensorio, sopratutto dai francesi ( per i quali risulta meno faticoso l'accesso da Nevache con punto d'appoggio al Refuge Drayeres 2180 m).

 

Itinerario:dalle Grange di Valle Stretta (1765 m) lo sterrato prosegue nel bosco in leggera salita fino al Piano della Fonderia, dove, piegando a sinistra per ripida stradella, si giunge alle abbandonate miniere del Banchet ove sorge l'allegra Maison des Chamois (2120 m), rifugio privato con sfavillanti imposte rosse. Il cammino, ora fattosi largo sentiero, si infila in una valletta che dà accesso alla conca prativa del Prat du Plan ( 2200 m), noto anche come Piano del Serous, e poi taglia lungamente alla base delle suggestive pareti del Serous, note anche come le Dolomiti di Valle Stretta e con costante salita giunge al Col des Muandes (2727 m). Dal Colle, portandosi verso sinistra, inizia la ripida salita verso la nostra meta. Il paesaggio si fa lunare, i pascoli cedono a detriti e roccette, con un tratto attrezzato con due ponticelli in metallo per superare una zona franosa. In alto su uno sperone roccioso occhieggiano alcune croci ed il terreno diventa di un marcato colore rossastro. Un lungo traverso, dove a inizio stagione sono presenti dei nevai, porta alla base del pendio detritico finale che si risale per comode tracce presenti fino alla chiesetta ed in breve all'altipiano che costituisce la cima del Monte Thabor ( 3178 m).

Ritorno: oltre che per la stessa via, appena sotto la chiesetta un sentiero, a destra, scende al Col de la Chapelle (2943 m), dove la traccia finisce e dove solo alcuni ometti guidano verso il Lac Blanc (2614 m) ; qui, un piccolo sentiero, superato il Col du Lac Blanc ( 2628 m), confluisce nell'itinerario dell'andata poco più a valle. In un terzo itinerario, il sentiero, dal Col de la Chapelle, tagliando il versante ovest del Roc de Valmeinier, si porta al Col de Valmeinier ( 2870 m) e scende poi, svoltando a sinistra al Lac Chardonnet (2590 m), ai Lacs de la Grand Tempete (2447 m), al Lac Lavoir (2281 m), confluendo nell'itinerario dell'andata al ponticello del Prat du Plan (2280 m).