CLUB ALPINO ITALIANO
SEZ. IMPERIA - ALPI MARITTIME

Sospel

Domenica- 27 Gennaio 2019- Escursionismo

Anello del Monte Agaisen

( Francia- Valle Bevera)

 

Direttori: Giuseppe Borsotto tel. 340 980 7321- Ezio Ardizzone tel. 338 618 9957

              Grippa Ferruccio 0183 63455

Difficoltà: E

Dislivello in salita: 400 m

Tempo complessivo : 4/5 ore.(comprese le soste)

Ritrovo: ore 8,30 dal parking sopra il campo sportivo del Prino- dopo il distributore Repsol

Accesso Stradale: In autostrada da Imperia-Ovest fino all'uscita per Mentone- al bivio svoltare a sinistra per Castillon e Sospel- totale Km. 75- 1h. e 1/4

Cartina: IGN Top 25- 3741 ET “ Valle Bevera” (1/250000).

 

Frequentato da chi pratica il parapendio e dagli amanti del mountain bike che vi hanno tracciato una vera e propria pista di discesa, il monte Agaisen saprà sedurre anche gli escursionisti a piedi che troveranno un percorso facile e ideale per andare alla scoperta della conca di Sospel, bagnata al suo centro dal Fiume Bevera. A protezione delle sue frontiere a Sospel, agli inizi del XIX stazionavano circa 450 militari con le loro artiglierie da montagna e il Mont Agaisen fu scelto come temporaneo campo di tiro e per tale scopo venne utilizzato fino al 1939. Tra il 1913 ed il 1927 una cinqyantina di operai trassero dai pendii rocciosi del Monte Agaisen materiale d'opera per la costruzione della linea ferroviaria Nizza-Tenda.

 

Itinerario: Dal ponte sulla Bevera posto al centro del villaggio ( 350 m), seguire a destra per circa 200 m. una strada, per poi prendere a sinistra una scalinata che ci porta alla piazza ove sono le scuole elementari ( b.72). Si risale allora la strada toccamdo le b.73 e 74 ove troviamo il segnale d'inizio del GR52: largo e regolare il tracciato si sviluppa sul fondo di un vallone fino a raggiungere una strada che si segue per circa 250 m. verso nord ( b. 75). Si prende ora a destra un sentiero che sale fino ad un incrocio ( b. 84) dove procedendo più o meno in piano verso Sud-Est ed avvicinandoci al Monte Agaisen, giungiamo all'omonimo Colletto m. 666 ( b. 83), da dove in breve si giunge in vetta m. 751. Sulla sommità in prossimità della b .82, fortificazioni militari e possibile vista sulla partenza degli appassionati di parapendio. Ritormati alla b.83, a destra, con il sentiero GR52A contorniamo il fianco nord della montagna e scendiamo con percorso regolare fino a Sospel ed al luogo di partenza.

Quì ritornati, è prevista la visita al centro storico di Sospel.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:

 in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i direttori di gita da ogni responsabilità civile per infortuni che avessero a verificarsi durante la gita sociale;

 il Capo gita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;

 in caso di avverse condizioni meteorologiche e ambientali la gita potrà essere annullata, sostituita o rimandata a data da destinarsi;

 accettare con spirito di collaborazione le direttive dei direttori di gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;

 i partecipanti sono tenuti ad osservare le istruzioni dell’organizzatore ed a tenere un comportamento confacente al buon vivere sociale;

 rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione, percorsi diversi da quello stabilito dal capo gita;

 nel caso che un partecipante decidesse di allontanarsi volontariamente dalla gita in corso, esso viene dichiarato “fuori gita” dai capi gita alla presenza di testimoni;

 nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche e/o escursionistiche è data facoltà al capo gita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;

 le gite di scialpinismo o con racchette da neve potranno subire variazioni in base alla situazione di innevamento. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;

 i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono vietate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere), pena l’esclusione dalla gita stessa;

 i minori devono essere accompagnati da persone adulte, garanti e responsabili;

 la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;

 in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;

 il programma dettagliato della gita sarà esposto in Sede entro il giovedì precedente allo svolgimento della gita con l’indicazione dell’attrezzatura necessaria;

 l’equipaggiamento indicato è da considerarsi obbligatorio;

 per le gite in pullman, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;

 la partecipazione alle gite è aperta a tutti i soci CAI ed ai simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci);

 al Capo gita è data la facoltà di valutare l’idoneità dei partecipanti ed eventualmente escluderli dalla stessa.

 avere sempre con sé un documento d’identità e la tessera CAI (per i soci);

 

Le escursioni si svolgono su sentieri ed in ambienti che per propria natura possono presentare margini di rischio che non possono essere del tutto eliminati attraverso le tecniche di sicurezza che verranno sempre e comunque adottate. Il partecipante, dunque, deve essere pienamente consapevole del fatto che un escursione su sentiero può presentare pericoli oggettivi “ineliminabili”.

 

 

 

Piazza Ulisse Calvi, 8 - 18100 Imperia – – tel/fax 0183 273509

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web : www.caiimperia.com